Come si consuma in periodo di crisi? L'osservatorio toscano di Findomestic
Di Cristian Iozzelli - pubblicato il 11/04/2013
La crisi finanziaria che si sta abbattendo sull’Italia si trasforma automaticamente in una poderosa crisi dei consumi. Le famiglie toscane hanno dovuto rivedere le proprie strategie di acquisto a causa delle minori entrate e della riduzione dei risparmi. Per questo sempre più persone ricorrono all’indebitamento con istituti finanziari specializzati nel credito al consumo: le finanziarie, cioè, che promuovono gli acquisti a rate.
“Redditi e abitudini d’acquisto delle famiglie in periodo di crisi” è il titolo di un seminario su quest’argomento, organizzato dal Comune di Firenze con la partecipazione di Findomestic.
Durante l’incontro, che si è tenuto il 13 giugno nella prestigiosa cornice del Salone dei Dugento di Palazzo Vecchio, i quadri di Findomestic hanno presentato un Osservatorio sui consumi.
Sorprendenti i risultati illustrati, che pongono la Toscana in posizione migliore rispetto alle altre regioni italiane: in un quadro di restrizione della spesa per quanto riguarda beni importanti come l’auto, gli elettrodomestici o oggetti di telefonia e software avanzati, in Toscana ci si è difesi con dignità e le perdite sono state, per così dire, accettabili.
Addirittura la provincia di Prato ha avuto il segno positivo in alcuni settori cardine, come quello delle auto nuove.
Condividi questo post con...